Per l’anno 2020: “Per tutte le attività non domestiche destinatarie delle misure coercitive di cui ai DPCM del 8, 9, 11 e 22 marzo 2020 – Covid-19 si applica la riduzione del 15% della parte variabile della tariffa a condizione che si compensi il minor gettito con il fondo regionale o con altre risorse di bilancio”.
In via ordinaria:”Per tutte le attività stagionali, così come risultanti da licenza, atto assentivo rilasciato dai competenti organi per l’esercizio dell’attività o da dichiarazione rilasciata dal titolare a pubbliche autorità, la tariffa si applica in misura ridotta nella parte fissa e del 30% nella parte variabile a condizione che l’utente dimostri di essere in regola con il pagamento di tutti i tributi comunali ed i canoni del servizio idrico”.